Una rivoluzione silenziosa si sta verificando nel mondo del real estate commerciale. Per la prima volta in un quarto di secolo, la rimozione di spazi per uffici—attraverso conversioni e demolizioni—supererà la costruzione di nuovi spazi. Secondo un rapporto completo di CBRE, questo cambiamento epocale annuncia una nuova era per i mercati statunitensi.

Conversioni e Demolizioni: Un Paesaggio in Evoluzione

Nel 2025, ben 23,3 milioni di piedi quadrati di spazi per uffici saranno convertiti o demoliti. Questo contrasto è significativo rispetto ai 12,7 milioni di piedi quadrati di nuovi spazi per uffici previsti per la consegna nello stesso anno. Tali livelli di conversione e demolizione non si vedevano da più di due decenni.

Forze Trainanti: Impatto Duraturo della Pandemia

Dopo la pandemia, si è osservato un tasso accelerato di riconversione. Oltre 81 milioni di piedi quadrati di spazi per uffici sono destinati alla conversione o sono attualmente in fase di trasformazione. Tuttavia, come sottolinea CBRE, i tassi di vuoto degli uffici sono rimasti ostinatamente alti al 19%, evidenziando la tenacia e la necessità del cambiamento.

L’Ascesa delle Abitazioni Pluri-familiari

Le abitazioni pluri-familiari emergono come leader nelle conversioni di uffici, rappresentando il 76% di tutti i progetti. Oltre agli edifici residenziali, gli ex spazi per uffici stanno venendo trasformati in hotel, stabilimenti per le scienze della vita e complessi industriali. Con un aumento drammatico di 68 progetti di conversione previsti quest’anno, questa tendenza non mostra segni di rallentamento.

Città Leader nelle Iniziative di Conversione

Il panorama delle conversioni è diversificato quanto le città che le adottano. Manhattan guida l’iniziativa con un massiccio totale di 10,3 milioni di piedi quadrati di conversioni, seguita da vicino da Washington, D.C. Notoriamente, Cleveland si distingue per aver convertito la più alta quota (8,4%) del suo inventario totale di uffici.

Sfide nei Progetti di Conversione

Sebbene le conversioni siano fondamentali per il rinnovamento urbano, non sono fattibili per tutti gli edifici. Le strutture degli anni ‘70 e ‘80 presentano sfide particolari a causa dei loro ampi layout che non sono adatti alla divisione in unità residenziali, portando a più demolizioni che conversioni.

Potreste chiedervi quali siano gli effetti di queste trasformazioni. Il potenziale per centri urbani rivitalizzati e ambienti residenziali moderni è vasto. Tuttavia, come indicato in Scotsman Guide, una pianificazione strategica rimane cruciale per navigare efficacemente il paesaggio in evoluzione del real estate.