Un Rifiuto Determinato delle Accuse
Harvey Weinstein, l’un tempo venerato magnate del cinema, rigetta con fervore le accuse di molestie sessuali da parte di figure prominenti di Hollywood. Parlando da Rikers Island, dove sconta una condanna di 23 anni per precedenti sentenze, Weinstein ammette di averci provato con Gwyneth Paltrow ma nega qualsiasi molestia.
L’Esperienza di Gwyneth Paltrow
Gwyneth Paltrow sostiene che la cattiva condotta di Weinstein sia avvenuta quando lei aveva solo 22 anni, durante le riprese di “Emma” nel 1996. La Paltrow racconta il suo shock e disagio per un incontro in albergo che la colse di sorpresa mentre Weinstein indossava un accappatoio, facendo avances inappropriate.
Le Accuse di Rose McGowan
Le accuse si estendono oltre la Paltrow per includere quelle di Rose McGowan, che afferma di essere stata vittima di stupro orale dopo il suo casting in “Scream” nel 1997. Weinstein, affrontando queste affermazioni, si è lamentato di quanto lo abbiano colpito profondamente, dichiarando in un’intervista emotiva, “Mi hanno spezzato in due,” mentre esprimeva il desiderio di ottenere una validazione dell’innocenza attraverso un test della verità.
L’Impero Offuscato
Weinstein affronta accuse da un totale sorprendente di sessanta donne, la cui copertura ha portato a conseguenze legali sia a New York che in California. La sua condanna a New York, ora annullata a causa di presunte parzialità del processo, segna i suoi tentativi di emergere riabilitato, mentre entra nuovamente in tribunale.
Le Battaglie Legali Future
Weinstein continua a dichiararsi non colpevole e nega tutte le accuse, comprese quelle di stupro e aggressione sessuale, mantenendo la narrazione difensiva datata secondo cui “il divano del casting non è una scena del crimine”. Secondo The Mirror US, la saga di Weinstein continua a svilupparsi sotto gli occhi del pubblico e della corte, un promemoria della persistente lotta per la giustizia in spazi di potere e influenza.