Una Nazione nel Silenzio
Mentre il conflitto tra Israele e Iran entra nella seconda settimana, gli iraniani affrontano una triste realtà, isolati da un blackout di internet. Questo vuoto comunicativo lascia le famiglie all’oscuro delle minacce o del destino dei propri cari, approfondendo il senso di paura e disinformazione.
La Disconnessione e il Suo Impatto
Il silenzio in Iran rappresenta un netto contrasto con il flusso incessante di informazioni in Israele, dove i cittadini vengono aggiornati incessantemente. Nonostante le forze israeliane diffondano avvisi e aggiornamenti tramite piattaforme in lingua persiana, gran parte dell’Iran rimane disconnessa, sforzando i nervi pubblici e alimentando l’incertezza.
Gli Attivisti Parlano
Gli attivisti dei diritti digitali sostengono che il regime iraniano utilizzi il controllo dell’informazione come guerra psicologica, una tattica familiare a una nazione con una storia di censura. Marwa Fatafta di Access Now evidenzia la necessità del governo iraniano di controllare le narrazioni come ragione per questo blocco dell’informazione.
La Guerra Rende Più Severe le Restrizioni Informative
Il conflitto si è intensificato seguito ai raid aerei israeliani che hanno colpito siti iraniani critici, causando numerose vittime da entrambe le parti. Mentre le risposte di Israele sono rapide e informate, gli iraniani trovano la loro comprensione offuscata e distorta a causa della connettività limitata, un fatto osservato da organizzazioni come Human Rights Activists.
Linee di Salvataggio Chiave in un Isolamento
Un piccolo numero di persone rimane connesso attraverso VPN, diventando importanti conduttori di informazioni per molti altri. Questi accessi limitati servono da linee vitali, permettendo agli individui di contattare i familiari e raccogliere informazioni da fonti scarse.
Sfide dei Media Non Regolamentati
Nel frattempo, i media statali iraniani si discostano ulteriormente dalla realtà, sottolineando la distruzione in Israele rispetto ai disordini interni. Questa narrativa mediatica mira a proiettare un’immagine di forza iraniana, spesso distorcendo la percezione pubblica a favore delle agende governative.
Aumentare la Consapevolezza Internazionale
In un’era in cui la tecnologia dovrebbe unire, l’Iran esemplifica il potere della disconnessione. Gli esperti suggeriscono che tali restrizioni ostacolano l’intervento internazionale e propagano la disinformazione, come dimostrato dalle pressioni che contribuiscono ai disordini e alle tensioni geopolitiche.
Come indicato in Times Colonist, l’Iran potrebbe utilizzare tali tattiche per prevenire possibili disordini nel caso in cui i cittadini si rendessero conto delle vulnerabilità del loro governo in questo conflitto prolungato.