La resistenza antimicrobica (AMR) — un problema che cresce nonostante il numero minore di prescrizioni — rappresenta una minaccia continua, con i batteri che si evolvono in ambienti già in difficoltà a causa dell’uso ridotto di antibiotici.
La Cruciale Ricerca dell’Università di Bath
Un recente studio dell’Università di Bath sottolinea la necessità di strategie complete oltre alla riduzione delle prescrizioni per combattere la resistenza antimicrobica. Condotto da team interdisciplinari, questa ricerca mette in evidenza la persistenza dei geni resistenti nell’ambiente, indicando che i batteri non sono facilmente sconfitti dalla semplice diminuzione nell’applicazione di antibiotici.
I Sintomi dell’AMR
Il silenzioso dilagare dell’AMR continua a livello globale, visto che gli antibiotici perdono efficacia contro le infezioni. L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce l’AMR una minaccia di alto livello, contribuendo a oltre cinque milioni di decessi all’anno. L’adattabilità dei batteri, sia per uso scorretto in contesti medici che per uso improprio in ambito agricolo, pone sfide complessive serie.
Le Rivelazioni delle Acque Reflue
I ricercatori del Dipartimento di Chimica dell’Università e del Centro di Eccellenza nei Sistemi di Allerta Precoce Basati sull’Acqua per la Protezione della Salute hanno monitorato i modelli di resistenza nelle acque reflue. Partner come Wessex Water hanno facilitato l’analisi dei campioni provenienti dagli impianti di trattamento del sud-ovest dell’Inghilterra, fornendo intuizioni sulla correlazione tra le prescrizioni di antibiotici e la proliferazione genetica ambientale.
Schemi Durante la Pandemia
Durante la pandemia di COVID-19, la riduzione degli antibiotici ha comportato una presenza diminuita di geni resistenti, probabilmente dovuta alla diminuzione delle interazioni sociali. Tuttavia, i dati post-lockdown hanno indicato un aumento, sottolineando il ruolo delle dinamiche sociali nella diffusione dei patogeni.
Approccio di “Unica Salute”
Lo studio promuove un approccio di “Unica Salute” che include gli impatti umani, animali e ambientali degli antibiotici. Ciò si allinea agli sforzi per tracciare e mitigare l’AMR in modo olistico, coinvolgendo la cooperazione di accademia, governo e industria.
Innovare con l’Epidemiologia delle Acque Reflue
Il Dr. Like Xu, autore principale dello studio, immagina l’epidemiologia basata su acque reflue come una strategia di monitoraggio potente ed economica. Questo metodo delinea i modelli di resistenza e supporta i responsabili delle politiche nel portare a termine interventi tempestivi, offrendo una nuova frontiera nell’intelligence sanitaria pubblica.
Come affermato in SelectScience, l’innovazione e la collaborazione continue sono fondamentali per affrontare l’ombra imminente dei ‘superbatteri’, richiedendo approcci dinamici al di là dei percorsi convenzionali di riduzione delle prescrizioni.