Il Festival del Cinema di Venezia può aver incoronato il meglio del cinema, ma è stata la cerimonia di chiusura a rubare la scena con una sfilata di moda ed eleganza.
Un Finale Grazioso
Quando Zhao Tao ha partecipato all’evento con un abito mozzafiato di Louis Vuitton, è stato più di una semplice dichiarazione di moda. Il suo abito in georgette di seta grigia, accentuato da spalle scolpite e un mantello asimmetrico, esprimeva un’eleganza potente che ha catturato l’attenzione di tutti. Arricchita da gioielli Cartier, la sua presenza è stata un finale imponente del suo ruolo di membro della giuria.
Chic Informale ed Eleganza Classica
Benedetta Porcaroli ha optato per un’atmosfera più rilassata in Prada, mentre Julia Ducournau è riuscita a bilanciare l’abbellimento e la semplicità con i suoi strati cadenti, frilly e sofisticati, grazie a Louis Vuitton. Tuttavia, la cerimonia non è stata solo moda classica — è stata anche un’occasione per fare scelte di stile audaci e uniche.
Un Mix di Stili
Alessandra Ambrosio ha brillato in una creazione luccicante su misura di Elisabetta Franchi, ma gli elementi a piuma del vestito sono stati visti da alcuni come datati. Nel frattempo, Emanuela Fanelli, come madrina del festival, è rimasta fedele al suo scintillio caratteristico in Giorgio Armani, impostando il tono per un’occasione festiva e memorabile.
Sofisticazione Sobria
Optando per un’eleganza contenuta, la sensazione taiwanese 9M88 si è distinta con un abito a sottoveste Chanel Pre-Fall 2025. La sua scelta ha dimostrato una modernità raffinata che ha lasciato un’impressione duratura senza bisogno di stravaganza.
La cerimonia di chiusura del Festival del Cinema di Venezia è stata una melodia di espressioni di stile, dal dominante al sobrio. La sua varietà è stata un omaggio adeguato alla fine di un festival straordinario, lasciandoci in attesa di ciò che il prossimo anno porterà. Secondo Red Carpet Fashion Awards, il mondo della moda è già in fermento per l’eccitazione.
In una notte piena di glamour, il Festival del Cinema di Venezia ci saluta — fino alla prossima volta!